Il 17 giugno la Goletta dei Laghi di Legambiente ha fatto stazione sul Lago
di Bolsena. I risultati delle analisi sono stati presentati dal presidente di
Legambiente Lazio, Roberto Scacchi, a Marta il 26 giugno (vedi comunicato stampa) in presenza della
sindaca Lucia Catanesi. La prima cittadina ha ringraziato Legambiente per il
lavoro svolto sottolineando l’importanza di “un’altra voce”, indipendente e
competente, in sostegno del Lago di Bolsena. Ha dichiarato la sua completa
disponibilità per difendere questa nostra "risorsa naturalistica straordinaria, questo
patrimonio importantissimo del Lazio e del centro Italia".
Nel dettaglio, Legambiente trova un inquinamento igienico-sanitario delle
acque di balneazione oltre i limiti di legge in 6 punti su 8. Si salva il
comune di Marta dove i due prelievi evidenziano presenza di enterococchi
intestinali e escherichia coli entro i limiti; nel comune di Grotte di Castro
non è stato preso nessun campione:
COMUNE
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PUNTO
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RISULTATO
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Montefiascone
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Foce torrente presso
parco giochi
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fortemente inquinato
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Bolsena
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Foce fosso del Cimitero
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inquinato
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San Lorenzo Nuovo
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Foce fosso Ponticello
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fortemente inquinato
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San Lorenzo Nuovo
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Foce fosso loc. Prati
Renari
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fortemente inquinato
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Gradoli
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Foce fosso Cannello
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fortemente inquinato
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Capodimonte
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Lungolago (tra via dei
Pini e via degli Eucaliptus)
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fortemente inquinato
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Marta
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Spiaggia in fondo a via
Cava
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entro i limiti
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Marta
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Porto canale, incile
fiume Marta
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entro i limiti
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Risultati inquietanti per la popolazione, i turisti e soprattutto anche per
gli operatori turistici e tutta l’economia locale, che temono per la loro
sopravvivenza messa in pericolo dall’incapacità delle amministrazioni locali:
infatti gli inquinamenti rilevati sono da ricondurre a scarichi abusivi non
rilevati e malfunzionamenti delle reti fognarie comunali, e non al malfunzionamento
del collettore circumlacuale. Numerose sono le segnalazioni da privati e
associazioni di scarichi abusivi, prontamente ignorate dai comuni (come anche
le richieste di monitorare e controllare le reti locali).
scarico abusivo a Capodimonte, più volte segnalato |
Roberto Scacchi ha puntato il dito anche contro l’altro grande
responsabile, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente che attribuisce,
senza fondo scientifico né normativo, l’eccellenza alla balneabilità del Lago
(per ragioni discusse più volte; vedi p. e. i post “Eccellenza del Lago …” e “Goletta dei Laghi 2013“).
È chiaro: la Goletta dei Laghi 2015 decreta il fallimento della politica
del negare, oscurare, chiudere gli occhi alla verità. È ora di affrontare i
problemi con responsabilità e di risolverli in tutta trasparenza e con il
contributo di tutti.
cigno, animale simbolo della Goletta dei Laghi |